Cause di esclusione: omessa sottoscrizione dell’offerta economica da parte della mandante non sanabile
La mancata sottoscrizione dell’offerta da parte della mandante è una causa di esclusione dalla gara, non sanabile col ricorso al soccorso istruttorio, così come indicato dagli artt. 48, co. 8, e 83, co 9 del D. Lgs. n. 50/2016.
Il TAR Lazio (sez. III, sentenza 4 maggio 2021, n. 5172) si è pronunciato sull’argomento con orientamento non condiviso dalla giurisprudenza maggioritaria.
Nella fattispecie i Giudici hanno infatti stabilito che l’esclusione del partecipante alla gara per omessa sottoscrizione dell’offerta non contrasta con il principio di tassatività delle cause di esclusione specificando come il valore della sottoscrizione serva a documentare la legittima provenienza di un documento e la assunzione di un vincolo negoziale.
Tutto ciò premesso, conclude il TAR , "l'inosservanza di tale formalità riferita all'offerta, sia tecnica che economica, concretizza un vizio nella partecipazione alla gara del concorrente, attesa la mancanza di una manifestazione impegnativa di volontà negoziale validamente imputabile al soggetto interessato".
Autore: Redazione TuttoGare del 24/05/2021
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