Appalti “a più lotti” e ricorso cumulativo: necessaria la contestualità e l’identità delle censure

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In caso di impugnazione dell’aggiudicazione di più lotti della medesima gara, l’ammissibilità del ricorso cumulativo risulta subordinata alla sussistenza di due condizioni: da un lato è necessario che l’aggiudicazione sia contenuta per tutti i lotti in un medesimo provvedimento (contestualità); dall’altro, occorre che detto unico atto venga gravato, con riferimento a tutti i lotti, per motivi identici (identità delle censure). Lo stabilisce il Tar Lombardia, sez. IV, sentenza 12 ottobre 2020, n. 1874.

 A cura di quotidianogiuridico.it del 20/11/2020

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