L'affidamento del servizio di ristorazione scolastica annullato a seguito di un ricorso di una ditta concorrente

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Il T.A.R. Campania, Salerno, sez. I, il 30 gennaio 2024, ha emesso la sentenza n. 315 che annulla l'affidamento del servizio di ristorazione scolastica al convitto“OMISSIS”. La decisione è stata presa in seguito al ricorso presentato da una ditta, seconda graduata nella gara, contro l'assegnazione del contratto a un'altra azienda.

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La controversia verteva sulla legittimità dell'attribuzione di 10 punti a questa azienda per il rating di legalità, ottenuto attraverso un contratto di avvalimento con un'altra società. Secondo il Tribunale, l'avvalimento premiale non è stato adeguatamente motivato, in quanto non è chiaro come l'organizzazione dell'ausiliaria, specializzata in commercio di materiale elettrico, possa contribuire al rating di legalità richiesto per il servizio di ristorazione scolastica.

Il Collegio ha ritenuto fondata la censura presentata dalla ditta ricorrente e ha annullato l'assegnazione dei 10 punti premiali. Di conseguenza, la ricorrente è stata dichiarata prima graduata, portando all'inefficacia del contratto già stipulato con l'azienda vincitrice.

La sentenza ha accolto la richiesta della ditta di conseguire l'aggiudicazione del contratto e di stipulare un nuovo accordo. Le spese legali sono state condannate in solido all'azienda vincitrice e all'amministrazione resistente, con un importo liquidato.

La decisione del Tribunale sottolinea l'importanza della corretta valutazione dei requisiti e dell'avvalimento premiale nelle procedure di gara pubblica, evidenziando la necessità di un collegamento diretto tra le attività svolte dall'ausiliaria e quelle richieste dal servizio oggetto della gara.

La redazione di TuttoGare PA del 06/03/2024

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