GARA TELEMATICA E DIMENSIONI DELL’OFFERTA: LA PRONUNCIA DEL TAR TOSCANA
Il TAR Toscana, sez. I, con la sentenza n. 1524 del 24 ottobre 2016, si è pronunciato sulla legittimità o meno, a seguito di una gara telematica, dell’aggiudicazione ad una ditta che ha presentato l’offerta utilizzando un file di dimensioni più ampie di quelle prescritte dal bando.
Il TAR Toscana, sez. I, con la sentenza n. 1524 del 24 ottobre 2016, si è pronunciato sulla legittimità o meno, a seguito di una gara telematica, dell’aggiudicazione ad una ditta che ha presentato l’offerta utilizzando un file di dimensioni più ampie di quelle prescritte dal bando.
Il giudice di prime cure ha affermato che “non può ritenersi illegittima l’aggiudicazione di una gara di appalto esperita con modalità telematiche, per il solo fatto che il file contenente l’offerta tecnica presentata dall’aggiudicatario abbia dimensioni più ampie di quelle prescritte dal bando di gara”.
La sentenza ha rimarcato il fatto che nel caso di specie non vi era certezza che la maggiore ampiezza del file utilizzato dalla controinteressata abbia favorito una più convincente descrizione dell’offerta a cui di conseguenza sarebbe stata, per tal motivo, attribuito il miglior punteggio.
Si legge, ancora, dalla sentenza: “In virtù del principio di tassatività delle cause di esclusione, il superamento delle dimensioni dell’offerta (non rileva se in forma cartacea o digitale) non può costituire, di per sé motivo, per l’estromissione dalla procedura dell’impresa che non vi si sia attenuta”.
a cura del TAR Toscana
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