Violazioni alle normative sugli appalti: Autorità Anticorruzione richiama alla rotazione degli inviti e degli affidamenti
Nell'ambito di una procedura di verifica, l'Autorità Nazionale Anticorruzione ha acquisito una segnalazione relativa alla presunta mancata osservanza della regola della rotazione degli inviti e degli affidamenti da parte di una stazione appaltante. La segnalazione evidenziava la criticità riguardante la mancata aderenza al principio della rotazione, come previsto dall'articolo 36 del decreto legislativo 50/2016, negli appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria.
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SCARICA GRATIS LA GUIDAIl Consiglio dell'Autorità, durante la riunione del 13 marzo 2024, ha deciso di trasmettere osservazioni generali sul quadro normativo di riferimento e chiarimenti sulla sua evoluzione, al fine di consentire all'amministrazione interessata di valutare le azioni da intraprendere per verificare la conformità del proprio operato alla normativa vigente.
In risposta ai rilievi sollevati nella segnalazione, l'Autorità ha chiarito che il principio di rotazione è previsto sia per gli appalti sotto soglia che per le procedure negoziate sopra soglia senza pubblicazione di bando. Tuttavia, è stato specificato che la rotazione si applica solo in presenza di una discrezionale individuazione dei partecipanti alla procedura negoziata.
Il decreto legislativo 50/2016 richiamava il principio di rotazione senza fornire una disciplina dettagliata. Le Linee Guida n. 4, non vincolanti ma indicative, fornivano indicazioni sulla sua attuazione, permettendo alle stazioni appaltanti di discostarsi da esse con adeguata motivazione.
Il nuovo codice (d.lgs. 36/2023), in vigore dal 1° luglio 2023, ha introdotto specifiche disposizioni sul principio di rotazione, ribadendo la sua importanza per garantire la concorrenza e prevenire il consolidamento di rapporti esclusivi con alcune imprese.
L'Autorità ha sottolineato che la violazione del principio di rotazione è consentita solo in casi eccezionali e debitamente motivati. Inoltre, il nuovo codice ha introdotto limiti più alti per le deroghe al principio di rotazione, al fine di semplificare gli affidamenti di importo minimo.
In conclusione, l'Autorità ha fornito indicazioni chiare per il rispetto del principio di rotazione degli affidamenti e degli inviti, invitando le stazioni appaltanti a considerare attentamente le disposizioni e le osservazioni fornite nella nota per assicurare il rispetto della normativa vigente.
Questa nota evidenzia l'importanza della trasparenza e della corretta applicazione delle normative sugli appalti pubblici, nonché il ruolo fondamentale dell'Autorità Anticorruzione nel monitoraggio e nell'interpretazione di tali normative per garantire la legalità e l'equità negli appalti pubblici.
La redazione di TuttoGare PA del 16/04/2024
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