Gare d’appalto: il CdS sull’interpretazione delle norme del disciplinare

Il Consiglio di Stato, Sez. III, con la sentenza n. 4772 del 13 ottobre 2017, si è pronunciato sull'interpretazione delle norme del disciplinare di gara.

In particolare, secondo il Collegio, "le norme della disciplina di gara – soprattutto ove poco chiare o dai contenuti polisensi - devono essere interpretate con proporzionalità e ragionevolezza, per evitare eccessivi formalismi ed indebite restrizioni della concorrenza fra le imprese (cfr., fra le tante, Cons. Stato, sez. III, 25.11.2016, n. 4991)".
Questo principio trova conferma nel fatto che la disciplina sugli appalti è improntata ormai da tempo al principio della tassatività delle cause di esclusione (cfr. l’art. 46 del d.lgs. 163/2006 ed ora l’art. 83, comma 8, del d.lgs. 50/2016).

Si riporta di seguito il testo della sentenza.

 

A cura di Giurdanella.it del 03/11/2017

Vuoi leggere altri contenuti come questo?

Iscriviti alla newsletter!

Ogni Lunedì riceverai notizie e approfondimenti dal mondo del public procurement, contratti e appalti pubblici direttamente nella tua casella e-mail

Vuoi leggere altri contenuti come questo?

Iscriviti alla newsletter!

Ogni Lunedì riceverai notizie e approfondimenti dal mondo del public procurement, contratti e appalti pubblici direttamente nella tua casella e-mail

Iscriviti Ora


Loading...