LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA E IL CONCORDATO PREVENTIVO

Il Consiglio di Stato, Sezione V, con la sentenza del 12 settembre 2017 n. 4300, è intervenuto sull’esclusione da una procedura di gara di un’impresa facente parte di un’Ati, ammessa al concordato preventivo, in considerazione della sussistenza o meno del divieto di modificazioni soggettive.

Per i Giudici l’esclusione è fondata sulla mancata presentazione da parte dell’Ati delle garanzie previste dalla legge fallimentare, pertanto senza la autorizzazione necessaria del tribunale fallimentare a proseguire nella partecipazione alla gara.

 

A cura di ASFEL del 02/10/2017

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