LA CLAUSOLA SOCIALE

Il Consiglio di Stato, Sezione V, con la sentenza n. 4079 del 28 agosto scorso, è intervenuto sull’obbligo o meno dell’inserimento della clausola sociale nei bandi di gara.

La sentenza ha evidenziato che trova applicazione il nuovo codice appalti approvato nella fase anteriore al decreto correttivo in quanto il bando in questione risultava pubblicato nelle date del 20 e del 22 aprile 2016. Pertanto, trova attuazione non già la disposizione dell’art. 50 del D. Lgs. 50/2016 secondo la nuova formulazione prevista dal decreto correttivo, ma l’art. 50 secondo il regime previgente, laddove era prevista, in capo alle stazioni appaltanti, la facoltà di inserire nel bando apposita clausola sociale.

 

A cura di ASFEL del 12/09/2017

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