Raggruppamento Temporaneo di Imprese sovrabbondante: è legittimo?
Il Consiglio di Stato, sez. III, con la Sentenza del 03.07.2017 n. 3246 si è espresso sulla legittimità del Raggruppamento Temporaneo di Imprese sovrabbondante.
Secondo la ricorrente la Commissione di gara avrebbe illegittimamente consentito l’integrazione dell’offerta tecnica, presentata dal r.t.i. poi risultato aggiudicatario, e assume di avere prodotto in primo grado i verbali di gara, i quali certificherebbero che per numerosi aspetti la Commissione non avrebbe potuto procedere alla valutazione dell’offerta in ragione della sua incompletezza, provvedendovi solo una volta ricevute le necessarie integrazioni.
Avrebbe perciò errato il primo giudice nel ritenere che non vi sia stata una radicale modificazione ed integrazione dell’offerta in corso di gara, illegittimamente consentita dalla Commissione, e che la sua censura fosse generica per via di un indistinto richiamo ai sottocriteri di valutazione, quando invece risultava evidente, e ben circostanziata, la denuncia di un indebita applicazione del c.d. soccorso istruttorio per consentire una integrazione dell’offerta tecnica, in spregio, peraltro, della par condicio, violazione, questa, che avrebbe dovuto indurre almeno il primo giudice, silente sul punto, se non ad escludere l’Impresa quantomeno a disporre la rinnovazione della gara.
Tuttavia questo motivo è palesemente destituito di fondamento.
Nel nostro ordinamento ciò nonostante non esiste alcuna regola o principio che imponga in assoluto l’esclusione del r.t.i. sovrabbondante (v., sul punto e da ultimo, Cons. St., sez. III, 24 maggio 2017, n. 2452, che ribadisce un principio consolidato nella giurisprudenza di questo Consiglio e ribadito anche dall’ANAC nel parere n. 114 del 21 maggio 2014): essa deve pertanto ritenersi legittimamente ammessa alla procedura di gara in esame.
A cura di lentepubblica.it del 11/07/2017
Vuoi leggere altri contenuti come questo?
Iscriviti alla newsletter!
Ogni Lunedì riceverai notizie e approfondimenti dal mondo del public procurement, contratti e appalti pubblici direttamente nella tua casella e-mail
Vuoi leggere altri contenuti come questo?
Iscriviti alla newsletter!
Ogni Lunedì riceverai notizie e approfondimenti dal mondo del public procurement, contratti e appalti pubblici direttamente nella tua casella e-mail
Iscriviti Ora