IL CRITERIO DEL PREZZO BASSO
Il Consiglio di Stato, Sezione V, con la sentenza n. 2844 del 12 giugno scorso, si è pronunciato sui metodi utilizzabili per le gare con aggiudicazione secondo il criterio del prezzo più basso e sui costi per il personale e la sicurezza aziendale.
I giudici di Palazzo Spada hanno affermato che "l’utilizzo di una formula matematica, sia pure in una gara condotta secondo il criterio del prezzo più basso, non è precluso, laddove tale formula sia effettivamente funzionale a soddisfare l’esigenza, derivante dal possibile diverso costo del lavoro e della sicurezza indicato dai singoli concorrenti in sede di gara, di ricondurre tutte le offerte a una percentuale di ribasso che consenta la redazione di una graduatoria".
A cura di ASFEL del 16/06/2017
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