Provvedimento interdittivo antimafia: aggiudicazione annullata

L'istanza presentata dall'Amministrazione Provinciale di Caserta riguarda una procedura aperta per interventi di adeguamento sismico e messa in sicurezza di un istituto scolastico. La stazione appaltante ha ricevuto un provvedimento interdittivo antimafia nei confronti della società aggiudicataria, ma nessun contratto è stato ancora stipulato.

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Si chiede quale azione intraprendere. Il Consiglio dell'Autorità Nazionale Anticorruzione con la delibera del 26 marzo 2024, n. 159 ha decretato che, in presenza di un provvedimento interdittivo, la stazione appaltante deve annullare l'aggiudicazione anche se è intervenuta dopo l'aggiudicazione stessa. La legge stabilisce che le informazioni antimafia costituiscono motivo di esclusione dalla gara, anche se sono pervenute successivamente.
La redazione di TuttoGare PA del 23/04/2024

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