Indicazioni sui criteri di selezione degli operatori economici per le procedure negoziate

Il Presidente dell'ANAC il 5 giugno 2024 ha rilasciato un comunicato riguardante i criteri di selezione degli operatori economici da invitare alle procedure negoziate, a seguito di diverse anomalie riscontrate in vari procedimenti di vigilanza.

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Quadro Normativo Vigente
L'articolo 50, comma 2 del d.lgs. 36/2023 vieta l'uso del sorteggio o di altri metodi casuali per selezionare gli operatori economici, permettendo deroghe solo in "situazioni particolari e specificamente motivate". Analogamente, l'Allegato II.1 consente il sorteggio solo in "casi eccezionali" e quando altri metodi risultano incompatibili con la rapidità della procedura.
Le stazioni appaltanti devono motivare adeguatamente l'uso del sorteggio, basandosi su dati oggettivi che dimostrino l'impossibilità di utilizzare altri metodi (Parere MIT, 26 febbraio 2024, n. 2294). Inoltre, l'Allegato II.1 richiede che la selezione degli operatori avvenga tramite indagini di mercato o elenchi, rispettando il criterio di rotazione degli affidamenti previsto dall'art. 49.
Criteri di Selezione
I criteri di selezione devono essere:
- Pertinenti rispetto all’oggetto dell’appalto;
- Rispetto del principio di concorrenza;
- Oggettivi e non discriminatori;
- Proporzionati e trasparenti.
L'Autorità esclude criteri basati sulla territorialità o l'ordine cronologico di arrivo delle manifestazioni di interesse, considerati discriminatori e non coerenti con la normativa vigente.
Esempi di Criteri di Selezione
Alcuni esempi di criteri per la selezione degli operatori economici includono:
- Importo complessivo dei lavori eseguiti regolarmente nell'ultimo triennio o quinquennio;
- Numero di personale dipendente;
- Possesso di certificazioni pertinenti all’oggetto dell’affidamento.
Indicazioni Operative
Le stazioni appaltanti dovrebbero:
- Dotarsi di un regolamento che disciplini le modalità di indagine di mercato e la costituzione di elenchi di operatori;
- Aggiornare tempestivamente gli elenchi per garantire la rotazione degli affidamenti e la partecipazione degli operatori economici;
- Indicare chiaramente i criteri di selezione nella determina a contrarre e negli avvisi di manifestazione di interesse;
- Redigere graduatorie non escludenti, garantendo la massima partecipazione, inclusa quella delle micro, piccole e medie imprese;
- Verificare l’attuazione del principio di rotazione tramite strutture di auditing interne.
Queste indicazioni mirano a garantire procedure trasparenti, non discriminatorie e in linea con i principi di concorrenza e proporzionalità, promuovendo un accesso equo alle gare anche per le piccole e medie imprese.
La redazione di TuttoGare PA del 08/07/2024

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