L'IMPUGNABILITA' IMMEDIATA DEL BANDO
Il Consiglio di Stato, Sezione III, con la sentenza n. 2014 del 2 maggio 2017 tratta del criterio di aggiudicazione del minor prezzo e dell’impugnabilità immediata, ai sensi degli articoli 50 e 95 del d.lgs. n. 50 del 2016.
Si pone in primis la questione dell’ammissibilità dell’impugnazione immediata del bando da parte di una impresa che si dolga dell’adozione di un criterio di aggiudicazione erroneo e quindi illegittimo.
Il giudice di prime cure l’ha risolta con l’ausilio delle chiavi esegetiche fornite dall’Adunanza Plenaria n. 1/2003, affermando che “il criterio del prezzo più basso non preclude la partecipazione alla gara dell’impresa ricorrente, né le impedisce di formulare un’offerta concorrenziale, incidendo esclusivamente sullo spettro operativo del meccanismo concorrenziale e quindi, di riflesso, sui contenuti dell’offerta”.
A cura di asfel.it del 11/05/2017
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