Appalti: dichiarazione di moralità ex art. 80

Nelle Linee guida n. 6 sui mezzi di prova dell’affidabilità professionale delle imprese ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c del d.lgs. 50/2016, l’Anac prevede che la stazione appaltante debba verificare l’assenza di questa causa ostativa non solo in capo all’impresa ma anche a carico dei soggetti individuati dall’art. 80, comma 3 del Codice (soggetti apicali dell’impresa) e del subappaltatore in caso di indicazione della terna di cui all’art. 105, comma 6, del Codice stesso.

Da questo consegue che le dichiarazioni di moralità rilasciate dai soggetti di cui al comma 3 dell’art. 80 dovrebbero essere ora integrate con la previsione dell’assenza della causa di esclusione prevista dal comma 5, lett. c) dell’art. 80 del lgs. 50/2016.

 

A cura dell' Avv. Angelo Lucio Lacerenza - articolo pubblicato sul sito consulenzaappalti.net del 16/01/2017

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